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Figura 23A – Proiezione 4-camere al secondo esame

Un altro esempio: in questo paziente la proiezione sbagliata ha causato una importante riduzione della funzione sistolica (e trauma psicologico) del paziente.

La inziale valutazione, eseguita con proiezione geometricamente errata (Figura 23C), indicava una FE= 39%, con contestuale consiglio di rivolgersi ad un laboratorio di cateterismo per eseguire una coronarografia.

Un esame successivo, eseguito rispettando la reale geometria VS (Figura 23B), indicava una FE = 53 % (Figura 23B).

Figura 23b - FE biplana al secondo esame
Figura 23B – FE biplana al secondo esame
Figura 23c -  Proiezione 4-camere al primo esame
Figra 23C – Proiezione 4-camere al primo esame
Figura 24 - Esempio
Figura 24 – Esempio

Un altro esempio in un paziente maschio di 43 anni con cardiopatia ischemica e pregresso infarto miocardico.
Ad una prima valutazione (Figura 24A e B) viene misurato un volume telediastolico= 66 ml e FE= 55% con normale cinesi parietale segmentaria. L’asse lungo VS= 7 cm.In questo esame la proiezione 4-camere è errata, com è possibile vedere dall’aia cardiaca totale circolare.
Alla seconda valutazione, il volume telediastolico è maggiore (ma sempre nei limiti della norma) e la FE= 54% simile. Quello che cambia con una corretta geometria VS (ed aia cardiaca ellissoide in Figura 24C e D) è il fatto che vengono evidenziate le alterazioni della cinesi parietale segmentaria (in sede setto-inferiore e parete inferiore), “cancellate” dalla proiezione 4-camere errata precedente.
Da notare che in questo esempio è “tagliata” persino la proiezione apicale 2-camere al primo esame (Figura 24B, confrontare con Figura 24D)

Figura 24A
Figura 24B
Figura 24C
Figura 24D

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